Queste condizioni sono il risultato di un lungo processo di riflessione, di tentativi e di errori. Ciascuna regola ha la sua ragione d'essere e contribuisce a rendere l'organizzazione più fluida e più efficace sia per gli iscritti sia per gli insegnanti sia per la Scighera stessa. Insomma è importante che ognuno faccia la propria parte. Iscrivendovi accettate le condizioni e vi impegnate a pagare, e ad avvisare se non siete più interessati a partecipare.
PERCORSO MULTIDISCIPLINARE DI 14 MODULI - 168 ORE - CON APPROCCIO CRITICO AL SISTEMA DELLA PROTEZIONE INTERNAZIONALE ITALIANO E EUROPEO PER LA COSTRUZIONE DEL DIRITTO ALLA LIBERTÀ DI MOVIMENTO
QUALE OBIETTIVO?
La scuola di alta formazione “sCONFINARE” propone un'analisi critica delle norme che regolano la tutela dei richiedenti asilo e dei titolari di protezione internazionale utilizzando un approccio
intersezionale e decoloniale. In un sistema normativo che, riforma dopo riforma, si dimostra estremamente efficace nella produzione di nuovi confini, l’obiettivo della scuola è di fornire strumenti che possano condurre a un processo di creazione di nuovi Diritti. Strumenti propri non soltanto delle scienze giuridiche ma anche delle scienze sociologiche, antropologiche, mediche e geopolitiche. La scuola è destinata a operatori legali o altre figure professionali che si occupano dei temi dell'immigrazione e che abbiano voglia di mettersi in discussione. L’analisi critica non riguarderà soltanto il sistema di protezione internazionale e la sua applicazione ma anche il ruolo degli operatori non istituzionali, coinvolgendo anche la relazione di assistenza e aiuto tra operatore e utente.
APPROCCIO INTERSEZIONALE
L’istituto della protezione internazionale deve essere riletto alla luce delle nuove esperienze migratorie ma soprattutto delle nuove coscienze e chiavi di lettura che hanno condotto all’affermazione di un approccio intersezionale ai diritti umani universali.
A partire dal riconoscimento degli assi della classe, del genere e della razza, l'adozione di un approccio intersezionale conduce a prendere coscienza della complessità e della molteplicità degli elementi che compongono un'identità personale e dell'impossibilità di raccoglierli in definizioni univoche. L'identità̀ di una persona è fatta di molteplici tratti tutti inestricabilmente legati ed essenziali nel definirla. Il sistema di protezione internazionale deve essere adattato a questa complessità. Le categorie normative da sole non possono rispondere ai bisogni delle persone in movimento. Si deve adottare una base multidimensionale.
APPROCCIO INTERSEZIONALE
L’istituto della protezione internazionale deve essere riletto alla luce delle nuove esperienze migratorie ma soprattutto delle nuove coscienze e chiavi di lettura che hanno condotto all’affermazione di un approccio intersezionale ai diritti umani universali. A partire dal riconoscimento degli assi della classe, del genere e della razza, l'adozione di un approccio intersezionale conduce a prendere coscienza della complessità e della molteplicità degli elementi che compongono un'identità personale e dell'impossibilità di raccoglierli in definizioni univoche. L'identità̀ di una persona è fatta di molteplici tratti tutti inestricabilmente legati ed essenziali nel definirla. Il sistema di protezione internazionale deve essere adattato a questa complessità. Le categorie normative da sole non possono rispondere ai bisogni delle persone in movimento. Si deve adottare una base multidimensionale.
REQUISTI D’ISCRIZIONE
Costituisce requisito necessario il possesso di un diploma di laurea in giurisprudenza o in altra facoltà umanistica ovvero la qualifica di mediatore culturale o interprete, oppure la comprovata esperienza in qualità di operatore nel campo della protezione internazionale o delle migrazioni.
STRUTTURA DEL CORSO
LE ORE DI LEZIONE SARANNO DIVISE IN BASE ALLE SEGUENTI TEMATICHE:
CONFINI E IDENTITÀ: UN’INTRODUZIONE AL SISTEMA DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE E AL METODO
CRITICO CHE ORIENTERÀ LA SCUOLA (12 ORE)
QUALIFICHE: DEFINIZIONE DI PERSONE BISOGNOSE DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE (24 ORE)
PROCEDURE DI RICONOSCIMENTO DELLA PROTEZIONE INTERNAZIONALE (24 ORE)
ACCOGLIENZA DI RICHIEDENTI ASILO E RIFUGIATI (12 ORE)
POLITICHE EUROPEE E DI ESTERNALIZZAZIONE (12 ORE)
DIRITTI DI RICHIEDENTI ASILO E RIFUGIATI (24 ORE)
MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI E NEOMAGGIORENNI (24 ORE)
TUTELA DELLE VITTIME DI TRATTA E DI SFRUTTAMENTO LAVORATIVO (24 ORE)
LABORATORIO DI TEATRO DELL'OPPRESSO (12 ORE)
IL CORSO, CHE SI TERRÀ UNICAMENTE IN PRESENZA, SI ARTICOLERÀ IN 14 APPUNTAMENTI CHE SI SVOLGERANNO IL VENERDÌ DALLE 9.30 ALLE 18,30 E IL SABATO DALLE 9,30 ALLE 13.30 SECONDO IL SEGUENTE CALENDARIO:
3-4 OTTOBRE 2025, 10-11 OTTOBRE 2025, 24-25 OTTOBRE 2025, 7-8 NOVEMBRE 2025, 21-22 NOVEMBRE
2025, 12-13 DICEMBRE 2025, 16-17 GENNAIO 2026, 30-31 GENNAIO 2026, 13-14 FEBBRAIO 2026, 27-28
FEBBRAIO 2026, 13-14 MARZO 2026, 27-28 MARZO 2026, 17-18 APRILE 2026, 15-16 MAGGIO.
MODALITÀ DI ISCRIZIONE (NON COMPILARE FORM IN FONDO ALLA PAGINA)
Il costo per ciascun corsista è di 1.300 euro, di cui 550 da versare al momento dell’iscrizione e 750 entro il 31 dicembre 2025. Per i soci Asgi e i soci Le Carbet in regola al momento dell'iscrizione in regola con annualità 2025, il costo è di euro 1.150, di cui 500 da versare al momento dell'iscrizione e 650 entro il 31 dicembre in regola con la quota annuale 2025.
Le iscrizioni chiuderanno il 24 settembre 2025. Verranno chiuse in anticipo laddove dovesse essere raggiunto il numero massimo di partecipanti previsto. Il corso è a numero chiuso, per un massimo di 45 iscritti e si svolgerà se verrà raggiunto il numero minimo di 25 iscritti. L’iscrizione avverrà sulla base dell’ordine cronologico iscrizione.
La domanda di iscrizione dovrà effettuarsi tramite la compilazione del modulo online
disponibile a questo link: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSdGjHVeap5ZgwKguTp0Z2CTQ8EHXfDg...
e poi attendere le istruzioni via mail per effettuare il pagamento e perfezionare così l'iscrizione.
Attenzione: la sola compilazione del modulo online non è sufficiente a perfezionare l'iscrizione.
Per informazioni è possibile scrivere al seguente indirizzo mail: formazione.milano@asgi.it
CHI SONO I DOCENTI?
Responsabili scientifici:
Luce Bonzano, Anna Brambilla, Nicola Datena, Rahel Sereke, Giulia Vicini.
Docenti:
Serena Ariello, Matteo Astuti, Roberto Bertolino, Ilaria Boiano, Luce Bonzano, Rachele Borghi, Anna Brambilla, Daniel Buraschi, Valeria Capezio, Nicola Datena, Carolina Di Luciano, Duccio Facchini, Grace Fanelli, Francesco Ferri, Lorenzo Figoni, Ornella Fiore, Enrico Gargiulo, Gaia Giustiniani, Mattia Gregorio, Espérance Hakuzwimana, Adelaide Massimi, Iacopo Imberti, Ilaria Ippolito, Irina Lenzi, Irene Manganini, Francesca Moccia, Ronke Oluwadare, Marco Omizzolo, Antonio Paciello, Letizia Palumbo, Giovanni Papotti, Alberto Pasquero, Venera Protopapa, Enrica Rigo, Maria Cristina Romano, Luca Rondi, Margherita Salerno, Thomas Vladimir Santangelo, Paola Scognamiglio, Karina Scorzelli Vergara, Ilaria Sommaruga, Martina Stefanile, Benedetta Tonetti, Giulia Vicini.
Laboratorio teatrale:
Giusy Baldanza, Almudena González.
Le docenze si svolgono in collaborazione con Altreconomia, Asnada, Cambiopasso,
Associazione Lule odv, NaCO – NarrazioniContaminate, oltre che con Casa per la Pace.